Il mito

Gli Argonauti
Gli Argonauti furono un gruppo di cinquantadue famosi eroi greci che, sotto la guida di Giasone, diedero vita ad una delle più note e affascinanti narrazioni della mitologia greca: l'avventuroso viaggio a bordo della nave Argo che li condusse nelle ostili terre della Colchide, alla conquista del Vello d'Oro.
Giasone era figlio di Alcimeda e di Esone, re di Iolco. Ancora piccolo venne affidato al saggio centauro Chirone per fuggire dalle persecuzioni dello zio Pelia determinato a usurpare il trono al fratello. Divenuto adulto Giasone si recò dallo zio per rivendicare il trono che gli spettava di diritto, ma questo richiese in cambio il magico Vello d’Oro. Allora Giasone, ambizioso e determinato, radunò i più famosi eroi greci e partì alla conquista del magico manto, ma solo dopo numerose avventure la spedizione riuscì a raggiungere la terra di Colchide. Re Eeta decise di condegnare il Vello d’Oro all'uomo unicamente se egli fosse riuscito a superare due impossibili prove: dapprima avrebbe dovuto aggiogare all'aratro due feroci tori dagli zoccoli di bronzo e dalle narici fiammeggianti e in seguito avrebbe dovuto tracciare quattro solchi nel terreno chiamato Campo di Marte e seminarci dei denti di drago. Medea, figlia di Eeta ed esperta conoscitrice delle arti magiche, aiutò Giasone, di cui si innamorò per opera di Afrodite, nel compimento delle fatiche. Nonostante il superamento delle prove Eeta si rifiutò di cedere il Vello, allora Giasone, senpre con l’aiuto di Medea, addormentò il drago messo a guardia del Vello e impadronitosene ripartì in direzione di Iolco. Pelia, incredulo, ci rifiutò di cedere il trono. Con uno stratagemma Giasone uccise lo zio e prese il posto che gli spettava di diritto.

Il Vello d'Oro
Il Vello d’Oro era il manto di un ariete d’oro capace di volare, che Ermes donò a Nefele e che fu, in seguito, rubato da Giasone e gli Argonauti con l’aiuto di Medea.
Nefele, dea delle nubi, fu ripudiata dal marito Atamante, re beota, che sposò in seguito Ino. Ino odiava Elle e Frisso, i figli che Atamante aveva avuto da Nefele, e cercò di ucciderli per permettere al proprio figlio di salire al trono. Venuta a conoscenza dei piani di Ino, Nefele chiese dunque aiuto ad Ermes, che le inviò un ariete dal vello d'oro. Crisomallo, questo il nome dell’animale, caricò in groppa i due e li trasportò, volando, in Colchide. Elle cadde in mare durante il volo ed annegò. Frisso invece arrivò a destinazione, dove venne accolto da Eete. Il ragazzo sacrificò l'animale agli dei, donando il Vello, rimasto intatto, a Eete, che lo nascose in un bosco, ponendovi un drago di guardia.

La nave Argo
Argo era la mitica nave che portò Giasone e gli Argonauti alla conquista del Vello d’Oro.
Essa venne costruita dal carpentiere Argo di Tespi e il suo equipaggio era protetto dalla dea Era.
Alcune versioni del mito raccontano che Argo fosse stata progettata e costruita con l’aiuto della dea Atena, secondo altre invece la prua della nave pareva contenere un frammento di legno magico, in grado di parlare e fornire profezie, proveniente dalla foresta di Dodona.
Dopo il riuscito viaggio, Argo venne consacrata a Posidone, quindi trasportata in cielo e trasformata nella costellazione Argo Navis.
Gli autori antichi furono divisi sulle origini del nome dato alla nave. Alcuni lo attribuirono al suo costruttore, Argo figlio di Phrixus; altri alla parola greca αργός, "rapida", trattandosi di una nave leggera; quindi alla città di Argos, dove si suppone venne costruita.

14 commenti:

  1. siamo arrivati a casa... ma non dimenticherò mai questa avventura... evviva i nobili che hanno vinto il campeggio.

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  2. Questa spiegazione non è ben dettagliata. Da migliora
    re fa schifo

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  3. Uccido chi ha inventato tutti questi miti

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  4. La spiegazione è carente sutto alcuni aspett ma si vede che avete dedicato tempo, grazie.

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  5. Io saro interrogato su sta roba secondo voi se lo dico come lhanno detto loro prendp minimo 6

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    1. ����������non serve a niente approfondimento

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  6. siiiiuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuum ti aspecto
    cmq mi avete fatto prendere 4 che schifo

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